Certamen Brixiense 2022

Si svolgerà sabato 2 aprile 2022 la dodicesima edizione del Certamen Brixiense, concorso  biennale di cultura latina, organizzato dal 1998 presso il liceo classico Arici di Brescia. Si tratta di una gara di eccellenza, sotto forma di un’impegnativa traduzione dal latino in italiano, della durata di quattro ore, seguita da un commento storico-linguistico-letterario.

Ai candidati, che sono i migliori alunni latinisti dell’ultimo e penultimo anno dei licei bresciani e non (la competizione è a livello nazionale), verrà sottoposto un brano che in questa edizione sarà di prosa latina.

Gli studenti iscritti sono convocati per le ore 8.30 del 2 aprile 2022 presso il liceo Arici, via Trieste 17, Brescia.

Cos'è il Certamen Brixiense?

Il Certamen Brixiense è un concorso di traduzione dal latino per una selezione di studenti dei licei ove si studia questa materia. In origine esso era riservato ai soli alunni di Brescia e della provincia di Brescia, ma dal 2013 esso è divenuto nazionale. Infatti vi partecipano anche studenti liceali provenienti dalle altre province lombarde, e a volte anche da altre regioni.

Il Certamen Brixiense, che è stato ideato ed è organizzato dal 1998 dal Liceo Arici di Brescia, è stata la prima esperienza di concorso di latino così strutturato che sia sorto in Lombardia; è stato poi seguito da forme analoghe di concorso, nate in altre scuole e città vicine. Possiamo dire che il Certamen Brixiense è ormai divenuto una tappa nota per i giovani latinisti dell’ultimo e del penultimo anno delle scuole superiori. Oltre che nota, è anche una tappa impegnativa, visto che consiste in una prova di quattro ore dedicate alla versione dal latino di un brano di prosa o di poesia, a scelta dei candidati. E non solo: è previsto un commento, di tipo storico o linguistico o letterario, che deve essere aggiunto alla traduzione, come documento dell’effettiva comprensione del brano. Si capisce dunque che il lavoro è notevole, e le quattro ore concesse risultano alla fine tutte necessarie per completare le varie parti.

I partecipanti sono selezionati all’interno delle scuole di provenienza, fino a raggiungere un massimo di quattro concorrenti per Istituto. In caso di presenza di un numero di candidati superiore, la scuola di provenienza dovrà operare una forma di preselezione interna, in modo da designare i prescelti.

La giuria è composta da tre docenti, che scelgono autonomamente i temi da proporre e valutano gli elaborati.

Il successo culturale e didattico del Certamen consiste soprattutto nella bontà del lavoro di preparazione che gli studenti svolgono prima della competizione, spesso con l’aiuto degli insegnanti con i quali si crea una forma stretta di collaborazione per migliorare, affinare, potenziare le proprie capacità. Si tratta di accostarsi a queste verifiche con spirito olimpico, alieno da qualsiasi forma di  attesa o obbligo di successo. L’onore consiste nell’essere stato prescelto a partecipare e nel portare a termine dignitosamente la prova, indipendentemente da quello che sarà il risultato finale.

Il regolamento del Certamen

 

Certamen Brixiense 2022

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Si svolgerà sabato 2 aprile 2022 la dodicesima edizione del Certamen Brixiense, concorso  biennale di cultura latina, organizzato dal 1998 presso il liceo classico Arici di Brescia. Si tratta di una gara di eccellenza, sotto forma di un’impegnativa traduzione dal latino in italiano, della durata di quattro ore, seguita da un commento storico-linguistico-letterario.

Ai candidati, che sono i migliori alunni latinisti dell’ultimo e penultimo anno dei licei bresciani e non (la competizione è a livello nazionale), verrà sottoposto un brano che in questa edizione sarà di prosa latina.

Gli studenti iscritti sono convocati per le ore 8.30 del 2 aprile 2022 presso il liceo Arici, via Trieste 17, Brescia.

Cos'è il Certamen Brixiense?

Il Certamen Brixiense è un concorso di traduzione dal latino per una selezione di studenti dei licei ove si studia questa materia. In origine esso era riservato ai soli alunni di Brescia e della provincia di Brescia, ma dal 2013 esso è divenuto nazionale. Infatti vi partecipano anche studenti liceali provenienti dalle altre province lombarde, e a volte anche da altre regioni.

Il Certamen Brixiense, che è stato ideato ed è organizzato dal 1998 dal Liceo Arici di Brescia, è stata la prima esperienza di concorso di latino così strutturato che sia sorto in Lombardia; è stato poi seguito da forme analoghe di concorso, nate in altre scuole e città vicine. Possiamo dire che il Certamen Brixiense è ormai divenuto una tappa nota per i giovani latinisti dell’ultimo e del penultimo anno delle scuole superiori. Oltre che nota, è anche una tappa impegnativa, visto che consiste in una prova di quattro ore dedicate alla versione dal latino di un brano di prosa o di poesia, a scelta dei candidati. E non solo: è previsto un commento, di tipo storico o linguistico o letterario, che deve essere aggiunto alla traduzione, come documento dell’effettiva comprensione del brano. Si capisce dunque che il lavoro è notevole, e le quattro ore concesse risultano alla fine tutte necessarie per completare le varie parti.

I partecipanti sono selezionati all’interno delle scuole di provenienza, fino a raggiungere un massimo di quattro concorrenti per Istituto. In caso di presenza di un numero di candidati superiore, la scuola di provenienza dovrà operare una forma di preselezione interna, in modo da designare i prescelti.

La giuria è composta da tre docenti, che scelgono autonomamente i temi da proporre e valutano gli elaborati.

Il successo culturale e didattico del Certamen consiste soprattutto nella bontà del lavoro di preparazione che gli studenti svolgono prima della competizione, spesso con l’aiuto degli insegnanti con i quali si crea una forma stretta di collaborazione per migliorare, affinare, potenziare le proprie capacità. Si tratta di accostarsi a queste verifiche con spirito olimpico, alieno da qualsiasi forma di  attesa o obbligo di successo. L’onore consiste nell’essere stato prescelto a partecipare e nel portare a termine dignitosamente la prova, indipendentemente da quello che sarà il risultato finale.

Il regolamento del Certamen