Il Festival LeXGiornate
Dal 2006, il Festival LeXGiornate disegna dieci giorni di grandi eventi all’insegna della contaminazione tra arti, saperi, linguaggi.
Un percorso scandito da grandi concerti e riflessioni filosofiche, che vedono in campo artisti di fama internazionale e alcuni tra gli esponenti più noti e celebrati del mondo culturale italiano.
Concerto in costruzione
Quest’anno, all’interno della collaborazione tra l’Istituto Cesare Arici e la Fondazione Soldano che promuove il Festival, la classe V del Liceo classico è chiamata in scena a “co-costruire” un evento che sarebbe riduttivo definire concerto: più propriamente l’esplorazione delle dinamiche che generano la scintilla della creatività. Sul palcoscenico il m° Daniele Alberti, direttore artistico del Festival e demiurgo della serata, un pianoforte, un artista francese di rilievo internazionale – Cyrille Lehn, pianista, compositore e improvvisatore- un ospite misterioso alla tastiera e la voce di tre studentesse della classe V, che proporranno citazioni, spunti di lettura, parole che suggeriscono indagine di significati, dialogando con la musica e lo spazio.
20 settembre 2021, ore 21.00
presso l’Auditorium San Barnaba, Brescia
Paolo Crepet incontra gli studenti dell'Arici
24 settembre 2021, ore 15.00
presso il salone Monumentale del Museo Diocesano di Brescia
Next Step?
25 settembre 2021
A completare e dare senso ad un’attività di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, ex Alternanza Scuola/Lavoro) che ha impegnato nell’anno scolastico passato gli alunni dell’allora IV A del Liceo Arici, oggi maturandi, sabato 25 mattina, tra le vie della città, da piazza Vittoria al Museo Diocesano per concludersi nel Palazzo Martinengo Cesaresco dell’Aquilone, sede della nostra scuola, gli studenti propongono una sorta di visita guidata che accompagna i partecipanti alla soluzione del quesito che ha modellato il lavoro didattico: “Che cosa significa classico?”.
I ragazzi, declinando un serrato confronto dialettico tra luoghi comuni e consapevolezza critica, tra tradizione e innovazione, tra i modelli canonici della antichità e le forme sempre in fieri della contemporaneità, hanno individuato una risposta possibile nel richiamarsi di cultura materiale e immateriale, sommerso e luce, pietra immobile e mezzi di movimento. Così la metropolitana, icona di innovazione ed efficienza, è divenuta lo stimolo per presentare le sue fermate, “next stop”, come passi successivi di ricerca, “next step”: un’esperienza intellettuale piuttosto che una visita guidata. Basta rovesciare, con il solo cambio di una vocale, il punto di vista, e ci si apre ad un’altra prospettiva, uno sguardo diverso che trasforma l’ascolto passivo di un’informazione in germe di creatività. Gli studenti della V A hanno selezionato LeXfermate, dieci tappe dell’itinerario della metropolitana in cui questa idea di classico vive e rivive in vario modo intorno ad alcune parole chiave, che saranno valorizzate attraverso l’incontro di parole, immagini, suoni.