Un’indagine tra fonti documentarie e bibliografiche, incrociando i percorsi della storia e della storia dell’arte, per raccontare una chiesa e la sua comunità nel XVIII secolo.
Gli studenti del terzo anno del liceo classico “Cesare Arici” stanno svolgendo da qualche giorno un progetto di Pcto (l’ex alternanza scuola-lavoro) dal valore unico: nato dalla collaborazione dell’istituto con l’Archivio storico diocesano e la Biblioteca diocesana ‘Luciano Monari’, mira a porre all’attenzione delle giovani generazioni i patrimoni documentari e librari nella convinzione che possano essere uno stimolo interessante per gli studenti.
Il progetto a cui stanno lavorando i 29 studenti della classe terza si articola in una serie di attività tenute presso la sede dell’Archivio, in via Gabriele Rosa, e la sede della Biblioteca, in via Bollani, oltre che in classe.
Gli studenti, guidati dal personale delle due istituzioni, stanno ricercando e organizzando informazioni sulla storia di quattro chiese del centro di Brescia: Sant’Alessandro, San Giovanni, San Lorenzo e Santa Maria in Calchera.
Ciascun gruppo di studenti ha raccolto le informazioni a proposito, per esempio, di visite pastorali, planimetrie e cancelleria parrocchiale, mettendosi così alla prova con la lettura e la comprensione delle scritture del Settecento, l’analisi e la decodifica dei documenti e ancora l’adozione del metodo storico nella valutazione dei dati inventariali secondo gli standard. In biblioteca, hanno appreso poi le nozioni elementari di descrizione bibliografica, la consultazione dei cataloghi digitali e la redazione di una bibliografia.
Il lavoro non rimarrà sui quaderni degli studenti, ma avrà un doppio esito. Oltre ad una presentazione multimediale della ricostruzione del contesto storico-artistico delle chiese
prese in esame, elaborato sulla base del lavoro congiunto fatto in Archivio e in Biblioteca, gli studenti organizzeranno anche delle visite guidate ai quattro edifici studiati.
Nelle chiese di Sant’Alessandro, San Giovanni, San Lorenzo e Santa Maria in Calchera esporranno al pubblico il risultato del proprio lavoro. Il calendario degli incontri verrà definito e divulgato nelle prossime settimane.
Ma sin da ora la soddisfazione degli studenti, degli insegnanti e dei referenti degli enti coinvolti è tanta, per aver sperimentato, ancora una volta, la bellezza di imparare mettendo alla prova le competenze, lavorando insieme e stupendosi del piacere della scoperta.